iPhone 7 e il problema delle ditate.

Non credete a chi condanna il modello Jet Black della settima generazione di iPhone al vecchio problema delle ditate sulla scocca, ben conosciuto da chi ha posseduto i modelli 3G e 3GS.

 

 

Anche il modello Black mostra le ditate sulla scocca.

Lo stesso il modello fa il Gold e il Gold Rose.

In controluce si nota meno, sul black, la presenza d'impronte:

 

Forse il modello che "nasconde" meglio il problema è il silver:

 

Se non avete la buona abitudine di usarlo con le mani pulite, e di pulirlo con un panno in microfibra, oltre agli aloni e le impronte si pone anche il problema dei graffi:

 

Senza il controluce, per esempio, sul modello Black risaltano di più.

 

Ma è sul Jet Black che, appena muoverete il terminale, i graffi si vedranno maggiormente.

Google Allo.

Nella vasta offerta di App per la messaggistica istantanea (IM), si aggiunge Allo di Google.

Dai tempi di GTalk e Hangouts, Google ha "studiato" i successi di piattaforme concorrenti: WhatsApp e Telegram, per citarne due, e l'evoluzione di Facebook Messenger che, da servizio chat del portale, ha visto nascere un'App dedicata e diversi servizi associati.

Cosa offre Allo più dei concorrenti?

 

 

La vera funzione "killer" è l'uso del comando @google che attiva la ricerca integrata dall'App Allo al motore di ricerca di Google :

Toccando un risultato si accede alla pagina di Google corrispondente. 

Si può chiedere qualsiasi cosa, all'Assistente:

 

 

Le ricerche si possono inviare, ma pure ricevere dagli amici.

 

E poi accedere ai risultati dalla conversazione.

Allo rivede anche il layout per differenziarsi dai concorrenti:

 

La barra inferiore permette di usare la tastiera, per metà del display, oppure emoji e sticker personalizzati:

 

Disponibili dallo Store integrato, e collezionabili. Per passare da un gruppo di sticker ad un altro è sufficiente toccare il menù di ogni pacchetto.

Oppure, permette l'accesso alla propria galleria fotografica / fotocamera e alla localizzazione.

 

Un'altra funzione che altri servizi non offrono, è la magnificenza del testo, o l'inverso.

Se componente una frase e toccate l'icona dell'invio:

 

Spingendola verso l'alto il testo si allargherà. Verso il basso, invece, si rimpicciolirà.

Sono presenti anche le notifiche di lettura, come potere vedere dalle spunte singole per la consegna, doppie per la lettura effettuata dal destinatario.

Un'altra funzione utile, spiega Google, è il dizionario predittivo più evoluto di altri servizi.

La mancanza della cifratura nei messaggi, infatti, permette ai server dell'Azienda di elaborare il testo e scansionare le foto che riceviamo/inviamo per ottenere risposte pre-confezionate più attinenti di quelle offerte dal Sistema.

Col tempo, spiega Google, il dizionario studierà i nostri messaggi e ci offrirà risposte sempre più precise e pertinenti.

Allo è gratuito e disponibile qui.

Se diventerà un servizio di successo, solo il tempo ce lo dirà.

Amazon lancia l'offerta per il Cloud ILLIMITATO.

Mentre Google con GDrive

 

 

Ed Apple con iCloud

 

si fanno concorrenza con piani "casalinghi", Amazon (che offre da anni servizi di Cloud Storage, spazio web, a numerose e rinomate aziende IT) informa i propri clienti Prime della sua nuova offerta orientata sull'abbattimento dei limiti di spazio: Amazon Cloud Drive.

Se fin'ora, coi 19 e rotti € annui, potevate usufruire di spedizioni gratuite in un giorno e a spazio ILLIMITATO per foto salvate da web o App

 

e 5 GB per video e dati, adesso si aggiunge l'offerta per uno spazio web ILLIMITATO a 70€/annui (5,80€ al mese contro 2,99€ di Apple per 200 GB in iCloud).

 

Da Web:

 

 

E da App sono disponibili il pannello di upload:

 

L'impostazione per l'upload di scatti solo sotto rete wifi:

 

E un'opzione per tenere lo schermo acceso finché non sarà completato l'upload (caratteristica che tornerà utile a cui non ha attivo l'aggiornamento delle App in background).

 

Lo scorrimento per data vi faciliterà nel raggiungere in fretta lo scatto o il documento che cercate.

Sono disponibili le opzioni di visualizzazione, download sul dispositivo o condivisione con link dei vostri dati.

Nota: le foto caricate da iPhone sono private fino a quando non ne selezionerete alcune e creerete il link da spedire ai vostri collaboratori/amici. 

Rispetto a Flickr, che offre 2 TB gratis e opzioni di editing sia da web che da App ma un limite di upload per video di 1 GB per file, o Google Photos che offre spazio illimitato solo se accetterete  il ridimensionamento degli scatti (e il successivo download a bassa qualità nel caso dobbiate ripristinarne alcuni nel vostro telefonino), il Cloud di Amazon permette di non rinunciare né alla qualità delle foto né alla grandezza dei files, non imponendo limiti alle dimensioni di ogni file che vorrete caricare nella vostra cartella personale (oltre allo spazio illimitato!)

 

 

Scarica Amazon Foto. E gestisci solo l'upload di foto e video da iPhone e iPad.

 

Scarica Amazon Cloud Drive. E gestisci foto / video / documenti (.pdf, .mp3 o testo) da iPhone e iPad.

Visitate la pagina web di Amazon Cloud Drive se disponete solo di un computer ed effettuate il login con le credenziali che utilizzate normalmente per fare acquisti su Amazon.