Apple Watch serie 4 - cassa da 44 mm.

Chi da anni acquista prodotti Apple come me, apprezza gli acquisti già dal packaging:

Oltre l'eleganza indiscussa dei loghi marchiati sulla confezione, c'è da considerare che non si diventa una delle Aziende più green del pianeta a parole: la colla nei pacchi, come l'inchiostro, ad esempio, è dannosa all'ambiente.

Ed ecco una soluzione ingegnosa per avere chiusure ad incastro solide.

All'interno del pacco si trova la confezione dell'orologio e quella del cinturino.

Nella versione in acciaio inossidabile, Il corpo dell'orologio è protetto da una custodia in ecopelle.

Le differenze di design saltano subito all'occhio:

Il sensore che contiene il cardiofrequenzimetro e l'ECG (disponibile con ID iTunes statunitensi originali, o creati ad hoc in Italia tramite VPN, prima di Natale) è più alto del precedente.

Dunque, Apple ha ridisegnato il bordo della cassa per ingannare l'occhio e far sembrare il nuovo Watch più sottile:

La cura maniacale non è solo delle rifiniture lucide dell'orologio ma pure nel cinturino, la cui borchia di chiusura è anch'essa in acciaio inossidabile colore oro se acquistata con questo modello di Watch:

Personalmente, ho acquistato un solo cinturino originale e, dopo due anni che è in mio possesso, ne apprezzo la durabilità nel tempo.

(A sinistra nella foto)

Gl'incastri a scorrimento risultano identici ai precedenti modelli, come la compatibilità coi cinturini magnetici originali e non.

C'è molta differenza, visivamente parlando, tra i modelli grandi da 40 mm venduti fin'ora e questo nuovo modello grande da 44 mm?

Giudicate voi.

Apple ha giocato su due fattori: ingrandire la cassa e assottigliare le cornici, così da ottenere un incremento di oltre il 30% della superficie del Display.

Quindi, massima vestibilità come sempre ma con più potenza a disposizione.

I nuovi Watch, infatti, contengono il primo processore a 64 bit per dispositivi indossabili al mondo. E un nuovo tris di accelerometro / GPS / altimetro in grado persino di rilevare la caduta dell'Utente. Se impostato in automatico, scelta che consiglio per disabili e anziani, Watch chiamerà un numero di telefono per predisporre i soccorsi.

Appena acceso verrà avviato l'abbinamento con un iPhone nei paraggi:

La configurazione chiederà d'impostare il Watch come nuovo dispositivo o di recuperare un backup eseguito da un altro modello.

E richiederà le autorizzazioni per la privacy, la salute ed i pagamenti cardless con Apple Pay:

Poi, dal vostro iPhone, potrete settare le impostazioni di luminosità, vibrazione, rilevazioni dei dati, uso di Siri etc etc... A vostra discrezione.

E sincronizzare le App compatibili già installate sul vostro smartphone:

Sul Display, nel frattempo, verranno visualizzate info utili sull'uso dello schermo touchscreen, del tasto e della nuova corona digitale con feedback aptico (emetterà una leggera vibrazione ad ogni giro compiuto):

Eh sì.

Le dimensioni del Display sembrano davvero maggiori! Così come la qualità delle immagini, resa possibile dallo schermo di 368 x 448 pixel e una densità di 345 ppi (1/3 in più dei modelli precedenti) che porta la definizione "Retina" ad un livello superiore.

Nonostante tutte le nuove funzioni elencate e il design più sottile, Apple dichiara che la batteria resisterà per meno di 18 ore con un uso medio/alto di stress.

Anche da questo punto di vista, quindi, premesse mantenute per quanto riguarda un apparecchio che, ora che potrà sfruttare la connettività LTE indipendente anche in Italia (per il momento in uso esclusivo su rete cellulare Vodafone), si appresta a segnare il futuro del mercato dei dispositivi mobili.

PS: la mia opinione sull'inutilità di "sfornare" nuovi iPhone / Watch ogni anno la conoscete in tanti.

Mai come quest'anno, poi, si noterà con il forte incremento di vendite di Watch e il tracollo di iPhone Xs che troppo somiglia al modello del Decimo anniversario presentato lo scorso anno.

Apple, seriamente, dovrebbe considerare di tralasciare solo l'aggiornamento interno di una linea e valutare se cominciare a vendere nuovi modelli di Smartphone e Smartwatch ogni 18/24 mesi. Questo non perché non ci siano piccoli aggiustamenti Hardware da apportare nei suoi prodotti, ma perché è da un po' di tempo che i picchi di vendite si notano solo dopo la presentazione di prodotti nuovi dentro e fuori.

Ad esempio, il nuovo Watch ha un sensore del cardiofrequenzimetro ridisegnato per far spazio a quello dell'ECG.

Eppure, la Serie 1 Versione 2 (cioè senza GPS ed LTE come la recente Serie 3), anche se in commercio da un paio d'anni ha i sensori pressoché simili alla Serie 4, come potete notare da questi due scatti fatti durante il primo allenamento di confronto.

Nessuno dica che i "vecchi" Watch non siano precisi. Piuttosto, che i nuovi Serie 4 saranno veloci a raccogliere i dati pur essendo equipaggiati da un sensore più piccolo.

Tutto qui.

Se Apple, come per iPhone X, anche con Watch Serie 4 quantificherebbe un vantaggio tecnologico di un paio d'anni rispetto ai concorrenti, che senso avrebbe proporre la Serie 5 tra soli 12 mesi?

Nuovi iPhone e Watch settembre 2018: Quello che sappiamo, quello che vogliamo.

Pare che lo staff di 9to5Mac.com abbia intercettato  in anticipo le foto di nuovi iPhone e Watch che saranno presentati il prossimo 12 settembre.

Il primo sarà venduto in due taglie: una più piccola di iPhone Decimo, indicativamente quanto l'iPhone SE, e l'altra con schermo maggiore di iPhone 7/8 Plus: infatti, considerata la presenza del Face ID e delle cornici più sottili, il display raggiungerà i 6,5 pollici con un rapporto dimensionale di 18:10.

Sembra che si chiameranno iPhone Decimo "esse" e Decimo "esse" MAX.

Un po' lungo, quest'ultimo nome, per i canoni di Apple. Ma staremo a vedere.

Il colore che traspare dalle foto è oro lucido: (finalmente!) Apple ha abbandonato la tonalità champagne a favore del re dei metalli preziosi.

Nota: come per la precedente colorazione Jet Black, introdotta con la serie 7, ricordo che sul dispositivo saranno più visibili le macchie e le ditate. 

Watch, invece, avrà un display più grande:

L'assottigliamento delle cornici rispetto alle attuali generazioni in vendita, scongiurerà i timori sull'adozione di nuovi formati di cinturini ed accontenterà chi attende display capaci di riprodurre più complicazioni (in gergo, tutto ciò che sul quadrante di un orologio non ha a che fare con l'ora).

Questo articolo, però, non vuole concentrarsi tanto sui rumors che vedono implementare la fotocamera, le dimensioni del display o altro ma, piuttosto, sulle funzionalità che vorrei possedere per migliorare ulteriormente l'uso che ne faccio nella vita di tutti i giorni.

Iniziamo proprio da Watch: Apple, infatti, negli ultimi anni ha registrato numerosi brevetti e acquisito svariate aziende rinomate nel settore healt per aver creato sensori capaci di solleticare l'immaginazione non solo degli sportivi ma pure dei malati cronici.

L'App Cardiogram, ad esempio, la utilizzo da molto tempo perché è in grado di rilevare apnea notturna, diabete e fibrillazione atriale.

Soprattutto le apnee e gl'infarti leggeri, se non avvertiti, sono fattori di alto rischio per il cuore col quale ognuno di noi convive pur essendone totalmente all'oscuro!

Ho catturato la vostra attenzione?

State pensando a quale differenze di stile di vita vi offrirebbe sapere che il vostro cuore ha avuto una difficoltà che non avete percepito e che sarebbe il caso di procedere ad un controllo medico più accurato?

Questo è il vero "senso" per qui vanno acquistati i dispositivi indossabili. Lo sport e la prevenzione!

Lunedì scorso, ad esempio, poco prima della sveglia, è stata registrata un'anomalia nel mio battito.

Eppure:

La metrica del mio stato di salute indica che ho uno stile di vita attivo e corretto: un basso battito cardiaco a riposo e un alto numero di ore giornaliere trascorse in piedi, di calorie ATTIVE consumate e di passi compiuti rispetto alla media degli altri Utenti registrati alla Rete di Cardiogram.

Nota: per partecipare allo studio installate l'App dal link di Cardiogram riportato sopra e accettate di partecipare in forma anonima ai test.

In questa slide di esempio potete notare come i dati raccolti da un utente americano, col passare del tempo, abbiano evidenziato alcune aritmie durante le notti "alcoliche":

Una panoramica del cuore redatta in questo modo fa ben sperare che molte anomalie cardiache potranno essere studiate come mai prima d'ora!

Inoltre, un giorno non troppo lontano, i dati rilevati da Cardiogram saranno condivisibili col proprio medico di base in tempo reale, così da favorire anche consulenze da remoto. Anziani con problemi di trasporto e donne in gravidanza saranno felici di evitare code negli studi medici almeno quando dovranno fare piccoli controlli.

Passiamo ad un altro scenario "delicato": la misurazione della pressione sanguigna. Per bassa o alta che sia, pensate ai benefici che porterebbe, per chi ne soffre, studiare l'ipertensione dal proprio polso, insieme ad altri fattori di rischio per il sistema cardiovascolare.

O immaginate di effettuare il monitoraggio del sonno con la ballistocardiografia (BCG), registrata notte dopo notte, coi sensori forniti da Beddit. Al momento disponibili come accessori da infilare sotto il cuscino.

La salute del cuore e del corpo si mantiene nel tempo anche con una sana dormita ogni notte.

Un'altra importante funzione che andrebbe monitorata costantemente è l'idratazione.

Come calcolare esattamente il nostro fabbisogno giornaliero di acqua? Sommando semplicemente i liquidi ingeriti bevendo a quelli contenuti negli alimenti e sottraendo da questo valore quelli consumati, infatti, ci troveremmo comunque lontani dal risultato che cerchiamo. La quantità di liquido in corpo potrebbe non corrispondere al reale fabbisogno di un individuo, spiegano gli esperti: alcune persone bevono molto e mangiano cibi ricchi di acqua, ma soffrono di disidratazione. Com'è possibile? È per via del metabolismo: un'eventuale variazione di peso o la stagione in corso, o lo stress o il micro-clima nel quale si vive sono solo alcune delle altre variabili da considerare.

GoBe2 è lo strumento che esegue scientificamente il calcolo del nostro fabbisogno. È compatibile con iOS e con gli altri Sistemi, e offre una comparazione giornaliera di quant'acqua assumiamo e disperdiamo. In ogni momento, quindi, può notificarci non tanto un promemoria per ricordarci di bere ma l'approssimarsi di una situazione critica reale. Starà a noi reintegrare al più presto i liquidi. La disidratazione, infatti, oltre al primo sintomo che è la sete, può provocare anche danni seri alla salute: l'aumento della temperatura corporea e, alla lunga, lo scompenso termoregolatorio (cioè l'incapacità di autoregolare la propria temperatura), disturbi gastrointestinali legati all'aumento del calore, l'infossamento dei bulbi oculari e la mancanza di lacrime.

È una patologia difficile da gestire, senza strumenti adeguati, in quanto non si può stabilire una regola "per tutti", cioè una quantità fissa di liquido da bere e quante volte al giorno ripetere l'assunzione: se si soffre di disidratazione è necessario non eccedere coi liquidi per non incappare in un rigetto ma nemmeno credere di aver raggiunto la quota necessaria solo per l'alto numero di bicchieri ingeriti.

Anche le cuffie wireless AirPods andrebbero riprogettate per migliorarne l'uso.

Se da una parte, due anni dopo la loro messa in commercio, si potrebbero migliorare i sensori che captano i tap-tap delle dita sullo stelo per mettere in pausa la musica riprodotta o attivare il microfono per proporre una ricerca da effettuare all'assistente Siri, dall'altra sono le esigenze di noi Clienti a dover essere ascoltate. In primis, migliorare l'impermeabilità (sia al sudore che alla pioggia) con l'uso di silicone anallergico sui padiglioni:

E, a mio parere, l'introduzione di due optional: un modello con cardiofrequenzimetro integrato (secondo brevetti Apple già depositati e studi svolti posizionando un sensore nel padiglione auricolare) e un altro modello con un elemento vibrante per riproporre lo stesso feedback aptico diffuso e apprezzato su iPhone dalla serie 7 in avanti e sui Watch. Più che una vibrazione continua nell'orecchio, infatti, un solo buzz aiuterebbe il runner, come l'uomo d'affari in viaggio in tangenziale sul proprio scooter, a identificare l'arrivo di una notifica sul proprio Smartphone.

Premesso che non possegga un Watch.

Apple è in grado di farci vivere il sogno di migliorare i propri prodotti ispirandosi alla nostra opinione? Io credo fortemente di sì.

Il 12 settembre sarò tra i tanti ad aspettarmi questi o altri colpi di scena!

Pagamento del bollo auto.

C'è chi si mette in fila all'ACI, chi in banca, chi in ricevitoria e chi in posta.

E chi, come me, o usa il portale Tributi di Regione Lombardia o, ancora più rapidamente (meno di 40 secondi!), l'App della propria banca:

Non perdetevi nei meandri dei tanti menù.

Cercate "bollo" e avviare il bonifico.

Vi basta inserire il numero di targa del vostro veicolo:

Confermare i dati del veicolo nella pagina successiva.

E i dati del pagamento nella terza pagina:

Con l'inserimento del numero di targa la tariffa corrisponde a quella dell'avviso cartaceo ricevuto per posta, e i dati del veicolo anche.

Procedete al pagamento col vostro PIN e... Buona attesa a chi è ancora in coda agli sportelli.

Finalmente l'Italia è diventata un Paese informatizzato dove i database dei vari Enti e dei Preposti ai servizi bancari collaborano.

Per agevolare noi cittadini che, in pochi secondi, dall'App della propria banca accedono al server ACI.

Fluidamente... Senza che ci venga nemmeno in mente come funzioni un tale meccanismo.

È "il futuro" annunciato anni fa: l'automazione di tanti servizi che, la maggior parte della gente, fatica a comprendere. E a pagare correttamente compilando (troppi) moduli.