Apple saluta il prestigioso MacWorld di San Francisco che si tiene in questi giorni come il CES a Las Vegas, una delle più importanti fiere di elettronica di consumo del mondo.
Non c'è Jobs sul palco del Moscone Center, il complesso dove si tiene la storica conferenza di Apple di inizio anno. Al suo posto Phil Schiller, numero due dell'Azienda della Mela Morsicata, presenta iWork '09 e iLife '09, Le Suite d'ufficio e creatività di Cupertino.
Riviste tutte le Applicazioni contenute nei due pacchetti: Pages, Numbers e Keynote da una parte, iPhoto, iMovie s iWeb dall'altra.
Presentato anche un MacBook Pro da 17" a partire da 2500€ che mancava all'appello dal lancio dei nuovi portatili avvenuta lo scorso ottobre. Fantascentifico, anche nel prezzo.
Novità anche per iTunes Store: a partire da oggi saranno venduti 8 milioni di brani senza "protezioni" digitali, quindi duplicabili a volontà e riproducibili pressoché su qualsiasi dispositivo (prima di questa SVOLTA EPOCALE l'acquisto dei brani era vincolato all'ascolto senza limiti ad un massimo di 5 tra Mac, PC o iPod).
Lo Store, inoltre, è FINALMENTE raggiungibile via Rete Cellulare, quindi senza l'obbligo del Wi-Fi per i possessori di iPhone.
Insomma, la critica di una Manifestazione sotto-tono ci sta tutta (pochi prodotti annunciati, Jobs assente), ma non sono mancate le sorprese (niente iMac e Mac Mini nuovi, niente iPhone Nano...)
A Presto