Rim col Blacberry, Htc/Samsung/...e gli altri con Windows Mobile e Nokia con Symbian tentano di fargli le scarpe. Palm no.
Dopo i fenomenali successi ottenuti con i palmari Zire e LifeDrive prodotti all'inizio del nuovo millennio e, subito dopo, con i primi "veri" Smartphone della serie Treo, la società californiana si è adagiata sugli allori sfornando Apparecchi sempre meno innovativi. Anche i Produttori di Software l'hanno quasi abbondanata: non vengono rilasciate molte nuove Applicazioni, ultimamente, per Palm OS.
Diciamolo pure: ha perso molto smalto Palm, in questi anni. Lo scrivo da affezionato utente di un Palm 100, di uno Zire 71 e, tre anni fa, di un Treo 600.
Con l'arrivo di un dirigente DOC di Apple, Mr. Rubistein, la "musica" in Palm è letteralmente cambiata: Ed Calligan, che anni fa presentò Palm OS 6 "Cobalt", il successore sfortunato di Palm OS 5 che l'aveva reso ricco, ricchissimo, e che aveva "stretto la mano al diavolo" producendo alcuni smartphone con Windows Mobile 6 al posto di Palm OS, si trovò a dover cambiare totalmente rotta per non rischiare il tracollo dell'Azienda.
Il "nuovo" Palm OS, non "Cobalt" che era una brutta copia del precedente, è stato annunciato 3-4 anni fa, ma solo col nuovo Dispositivo iPhone-fotocopia, sarà utilizzato dai suoi Clienti:
Palm Pre.
Questo è il nome scelto per lo Smartphone che riporterà Palm a concorrere coi Colossi dell'elettronica da passeggio?
Sistema Operativo Unix (come Linux o Mac OS X: sì, il Macintosh dei giorni nostri!), GPS, Modem Internet a 7 Megabit/sec, Display da 3", macchina fotografica da 3 Megapixel e Flash... Schermo tattile con Multi-Touch (grazie Mr. Rubistein!) e tastiera a scorrimento con pulsantiera fisica (che caduta di stile, nell'era dell'iPhone e della tastiera "virtuale"!!!).
Sarà una battaglia da non perdere, specie quando verrà commercializzato e si sapranno i prezzi.
Per ora, dopo la presentazione al CES di Las Vegas avvenuta in questi giorni, ci accontentiamo di vederlo in foto.
A Presto