Ecco due nuovi iPhone che Apple ha presentato al Flint Center di Cupertino, un edificio che trent'anni fa ospitò la presentazione del primo Macintosh da parte dell'allora giovanissimo Steve Jobs.
Ancora polemiche e delusioni da parte dei futuri acquirenti non per ciò che i terminali non hanno piuttosto che un plauso allo sforzo di Apple di piegarsi alle attuali leggi del mercato globale che impongono telefoni a display extra-large per portare in tasca l'esperienza d'uso dei tablet.
... Dunque il compianto Steve aveva ragione: l'iPad soppianterà i Pc e tutti ne vorranno possedere uno.
(A tal punto, aggiungo io, che la gente preferisce non avere computer in casa e possedere telefoni con display grandi per imitarne l'efficienza produttiva!)
Molti appassionati d'informatica non vedono grosse novità negli iPhone di sesta generazione mentre, al contrario, Apple ha migliorato ogni aspetto dei prodotti esistenti.
Nel video introduttivo mostrato alla conferenza capitanata dall'attuale CEO Tim Cook, il team che ha creato iPhone 6 ha letterlamente stupito il mondo non rinunciando alla praticità di usare il telefonino con una sola mano introducendo una nuova funzione in iOS 8 che permetterà con un doppio tap sul Touch ID di rimpicciolire lo schermo, cioè permettendo di raggiungere con il pollice la zona superiore del display.
È così grande il nuovo telefono?
Sì! Soprattutto il 6 Plus con schermo da 5,5":
In questa foto ho confrontato l'iPhone 5 con un Note 3, il terminale Android che, per dimensioni, si avvicina maggiormente a quelle di iPhone 6 Plus.
Se siete intenzionati all'acquisto, sappiate che in tasca "si sentirà maggiormente".
iPhone 6 Plus, poi, rappresenta il vero salto di qualità di Apple, secondo me, rispetto al modello 6 con schermo da 4,7".
Il 6 Plus ha display di un pollice e mezzo maggiorato rispetto a iPhone 5 e 5S/5C, nuovo display Retina HD con il doppio di pixel per pollice quadrato, colori e nero migliorati, batteria quasi raddoppiata (2900 mAh), fotocamera con nuovo auto-FOCUS assistito e stabilizzatore ottico, possibilità di effettuare video al rallentatore con frames raddoppiati rispetto al modello 5S, fotocamera frontale con focale migliorata e nuovo co-processore per le funzioni fitness (conteggio dei passi, dei gradini -grazie al barometro e altimetro incorporati- e delle calorie).
Nuova funzione Apple Pay: grazie all'introduzione del chip NFC (standard di transizione dati sicuro già introdotto da anni da altri produttori Android ma mai realmente fruita dagli utenti nei negozi, nei supermercati o sul web), sarà possibile usare l'iPhone 6 come una carta di credito sia in rete che negli esercizi commerciali grazie alla partnership di Apple con i principali istituti di credito e l'uso di un chip sicuro nei telefoni.
Queste sono le novità salienti, a mio parere, del nuovo telefono di Apple.
Mi ritengo soddisfatto di ciò che è stato presentato e, non appena sarà possibile vedere i telefoni negli Store, mi recherò a fare una prova sul campo!
Quando la conferenza sembrava giunta al termine, Tim Cook ha introdotto un nuovo apparecchio chiamato Apple Watch!
E, anche nel campo degli smartwatch, Apple dimostra la sua capacità di saper migliorare l'esperienza d'uso di prodotti già esistenti: di smartwatch, infatti, ce ne sono davvero molti in commercio.
Io possiedo un Pebble e di fronte all'iWatch non sono riuscito a stupirmi delle sue funzioni ma di come le svolge!
Jony Eve e il suo team di designer hanno inserito una corona digitale, simile a quella di un orologio tradizionale, che permette di navigare tra App, zoomare le mappe visibili sul piccoli display (che monta, udite! udite!, la tecnologia Retina!) etc etc.
Insomma, hanno introdotto un'interfaccia utente complessa e un display che permetterà di vedere foto rispetto a terminali che non ne sono all'altezza.
Ancora una volta ciò che stupisce dei prodotti Apple è come il design esteriore, unito al software di facile uso, può migliorare la vita di ogni giorno! Senza obbligare gli utenti a imparare chissà quante regole per usare una funzione.
A Presto ;-)