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lunedì 22 dicembre 2008

iPhone: come funziona la censura delle Applicazioni?

Da una parte c'è l'Applicazione per tascabili Apple iBoobs, che mostra un generoso decolléte oscillare a seconda dell'inclinazione impartita all'iPhone e, dunque, non viene accettata in App Store per non turbare la morale dei Clienti (secondo quanto sancito dai contratti tra Apple e Sviluppatori circa "i contenuti" ammessi nei giochi).





Dall'altra, però, c'è Squish Squash, titolo morboso il cui scopo è "schiacciare" insetti sfiorando lo schermo dell'iPhone e, all'arrivo di quelli più grandi, soffocarli con della vernice erogata da una bomboletta spray.






Non è forse diseducativo anche questo? Un giorno ci troveremo a leggere di qualche gruppo di teenager colto dallo spirito di "emulazione" fare lo stesso sugli insetti veri?

Come se già la Natura non soffrisse abbastanza?



Boicotterei la vendita del titolo, personalmente. È un gioco più offensivo del precedente!


Spero che a Cupertino prendano PRESTO provvedimenti. In un gioco di Guerra, almeno, per quanto possa esser cruento e rivolto all'omicidio di persone, ci sono tanti elementi di fantasia che lo rendono avvincente ma troppo lontano dalla realtà per essere imitato.
Qui, invece, non c'è nessuna messa in scena per mascherare la violenza! 


Il mio, è solo uno spunto di riflessione. La presentazione del gioco, infatti, anziché distrarmi ha sortito l'effetto contrario, proponendomi il "problema" della morale... La mia.


A Presto