Ma il nuovo melafonino non brilla solo per il suo "peso" maggiorato (pochi grammi, per la verità) ma bilanciato sapientemente tra la parte superiore dell'apparecchio e quella inferiore.
Quello che balza subito all'occhio è l'abissale divario sia con gli schermi AMOLED degli smartphone concorrenti che con la precedente generazione di iPhone 3GS:
A sinistra si vedono i pixel del display (iPhone 3GS) mentre sul Retina (iPhone 4) a destra non appaiono sgranature.
Anche la stesura dei testi cambia radicalmente:
Sopra la finezza dei font sul Retina. Sotto il buon 3GS e un difetto percettibile sui caratteri con forme trasversali (W) solo avvicinando gli occhi alla tastiera.
Sulla porzione superiore di foto, comunque, nessun carattere mostra difetti di visualizzazione.
Tanto meno i caratteri che componete.
Scattando uno screen-shoot dello schermo (Home+Spegni) si ottiene un'altra immagine eloquente:
Nessun difetto di segmentazione dei caratteri. Nemmeno sulla data.
Anche le icone dei programmi aggiornati ad iOS4 e resi compatibili al Retina Display aiutano a capire il cambiamento epocale che Apple ha introdotto nel mondo della telefonia:
Font arrotondati, sfumature. L'icona di Zen Bound 2 ha uno sfondo con le venature del legno!
Impossibile resistere al fascino di Retina Display.
Come abbiamo fatto a vivere senza prima d'ora?