Va detto che, al momento, il catalogo è molto ristretto. Le "Major" della buona lettura non hanno ancora provveduto a definire accordi con Apple per entrare a far parte della sua scuderia (in parte per il compenso obbligato a Apple del 30% del prezzo di vendita di ogni volume, in parte per la trafila da compiere per digitalizzare le numerose opere italiane), ma non tarderanno ad affacciarsi sul mercato.
(fonte della foto: Macitynet.it)
A Presto