Apple annuncia iOS 9 e Mac OS X all'inizio della WWDC 2015 puntando tutto su performances e stabilità anziché su NUOVE FUNZIONI.
E, in Italia, molti blog sembrano parlare di calcio: di atleti che, solo a sentire il nome, fanno storcere il naso a tutti. Invece, le novità ci sono. E sono tante. Apple prosegue a migliorare l'usabilità dei propri Sistemi: FINALMENTE ci sono abbastanza bug (grandi e piccoli) da costringere lo Staff a lavorare sugli attuali OS e renderli meno instabili rispetto ai concorrenti, per tenere alto il nome di Apple e della qualità in ogni aspetto dei suoi prodotti.
Non essere Micro$oft significa imparare dalla loro storia trentennale di bug (schermo blu in cima a tutto!) MAI e poi MAI risolti, nonostante i nuovi Sistemi presentati e, ogni volta, dichiarati rivoluzionari pur mantenendo un FileSystem vecchio di anni.
Così, Apple ha distribuito le versioni beta di Mac OS X e iOS agli sviluppatori insieme al nuovo WatchOS, il Sistema Operativo 2.0 per Apple Watch.
Per noi beta tester non sviluppatori, invece, sono state rilasciate nuove versioni di Mac OS X 10.10.4
E iOS 8.4 oggi, mercoledì.
Sono versioni molto importanti perché la prima contiene la risoluzione definitiva al problema delle disconnessioni delle reti Wi-Fi, la seconda la correzione al crash dell'App Messaggi dovuta all'uso di font in arabo recensita da molti blog nei giorni scorsi.
Ancora una volta Apple vuole rassicurare i propri clienti con aggiornamenti rapidi.
Saranno disponibili a tutti entro fine mese. Dunque pazientate ancora un pò: finiremo i test a breve e li indirizzeremo ad Apple attraverso il programma di feedback.
Quali sono le funzioni che mi hanno colpito di più nei nuovi Sistemi?
Al primo posto metto l'aumento della durata della batteria sia per iOS che per Mac (chi ha un MacBook ne sarà contento!).
Le App di entrambi gli ecosistemi saranno aggiornate progressivamente per sfruttare al meglio le librerie grafiche, il GPS e le connessioni internet solo quando richiesto. Il sensore ambientale che regola la luminosità sarà più preciso e smart: se rivolgeremo lo schermo l'iPhone verso il tavolo, per esempio, la luce si ridurrà.
Al secondo posto non passerà inosservata la possibilità di avere Sistemi e App più piccole: questo perché le librerie del System saranno caricate all'occorrenza e perché i giochi più grandi saranno suddivisi in pacchetti: così giocherete alcuni capitoli e, man mano proseguirete coi livelli, scaricherete i nuovi blocchi mentre i precedenti si cancelleranno in automatico.
Per capirci: i giochi che ora occupano 1,5 GB saranno ridotti a 4 o 5 tranches da 300 MB ciascuno.
Per raggiungere tali risultati, Apple ha proposto Swift 2.0, il codice di programmazione che mette sempre più in sintonia iOS e Mac. Per dovere di cronaca, la rivoluzionaria libreria leggera di effetti grafici Metal introdotta in iOS lo scorso anno, ora è disponibile per Mac OS X.
E ora vediamo una carrellata delle features mostrate durante la conferenza: iniziamo col Mac.
Safari per Mac introduce i tab dinamici che, quando non visualizzati in primo piano, si riducono permettendoci di averne aperti a decine in un'unica finestra.
Un nuovo pulsante permette di mettere in mute una pagina che trasmette i video. Questo sarà comodo mentre ascolteremo musica con iTunes in sottofondo o mentre staremo ascoltando un video da un altro tab.
L'audio non si sovrapporrà più costringendoci a navigare tra i pannelli... alla ricerca del video da zittire!
La ricerca di Spotlight permette di usare molte più parole contemporaneamente.
Gli spazi di Exposé, la funzione che permette di visualizzare le finestre o di creare Scrivanie virtuali, sono riproposti con una nuova impaginazione.
Viene introdotta una split-view per lavorare su due App in contemporanea. Ad esempio, anziché trascinare un elemento da Safari in una Nota avendo una manciata di finestre aperte sulla Scrivania che coprono la vista tra le finestre in cui lavorare, potrete disporre due spazi (di dimensioni personalizzabili con una minuscola maniglia posta tra le due aree) in cui visualizzare solo le due App di vostro interesse.
Mail guadagna i multi-tab, come il Finder negli scorsi Mac OS X Mavericks/Yosemite.
Ecco quello che mi è piaciuto di più in iOS 9.
Siri e Spotlight sono potenziati al massimo livello!
Come su Mac, infatti, anche i nostri iPhone e iPad possono gestire ricerche composte da frasi più complesse che in passato:
Cercate foto scattate un certo giorno o in un certo luogo: vengono visualizzate aprendo Foto.
Create eventi con un allarme con un solo comando. O appuntante un promemoria per aprire un indirizzo web più tardi (aggiungendolo all'Elenco Lettura di Safari sincronizzato via iCloud con i vostri dispositivi).
O di visualizzare un indirizzo in Mappe quando suonerà un appuntamento che prevede un vostro spostamento.
Grazie all'estensione di Spotlight a ricerche più profonde nel Sistema e nei vostri metadati, quando riceverete una chiamata da un numero che non avete in memoria, iOS 9 proverà ad indovinare il vostro interlocutore studiando le vostre mail, preferiti di Safari, Note... Chissà che in qualche appunto non abbiate scritto un nome in fianco a quel numero che vi sta contattando.
(Casomai non lo trovasse, il numero resterà visibile senza esser abbinato a nessun contatto già esistente nella vostra Rubrica).
Spotlight, che non si raggiungerà più strisciando verso il basso una qualsiasi pagina Home ma spostando la prima pagina verso destra (funzione reintrodotta da iOS 5), ora propone diversi collegamenti rapidi sotto la barra di ricerca, che attualmente si trova solitaria, in cima ad una pagina vuota con sfondo sfocato.
Selezionate i Contatti come ora fate premendo due volte il tasto Home. O le App, o i luoghi recenti cercati con Mappe...
Su ogni riga strisciate il dito verso sinistra e visualizzare altre icone per ogni categoria.
Foto, che in iOS 8 offre la visualizzazione in griglia e a pieno schermo dei vostri scatti, introduce una barra di visualizzazione rapida delle foto precedenti e successive a quella che state visualizzando.
Note di iOS 9 è stata riscritta completamente: soppianterà Word e Pages, per gli utenti non professionisti!
Ne sono certo.
Offre la creazione di elenchi, la formattazione del testo, l'inserimento di link con anteprima, continua a offrire la possibilità di inserire foto... E introduce il disegno a mano libera!
È disponibile anche nel menù "condividi" e supporta link veloci per Mappe:
Novità anche per la tastiera:
Sono state ridisegnate le funzionalità di taglia/copia/incolla. E quelle per allegare files.
Trascinando due dita sulla tastiera, le lettere scompaiono e si può selezionare una porzione di testo.
Continua a sussistere l'attuale selezione modificabile con le maniglie blu, ma questa nuova funzione farà risparmiare continui stress sul polso, soprattutto sugli iPad usati in modalità portrait.
Nuova visualizzazione Elementi Recenti (raggiungibile come sempre con due click consecutivi del tasto Home): scorrono con un layout che ricorda cover flow dei primi iOS.
Implementato lo split-view di Mac OS X per usare due App in contemporanea. Il VERO MULTITASKING per ogni App arriva su iOS!
Oltre a riprodurre musica mentre si usano altre App, si può visualizzare un video occupando una porzione di schermo ridimensionabile a nostro piacimento:
Si può ingrandire o spostare il pannello fluttuante col video in esecuzione dove vogliamo.
HomeKit aggiunge nuove funzionalità ai già noti comandi dedicati a termostati o a lampadine/abat-jour smart.
Ora si potrà impostare un raggio di prossimità per aprire/chiudere le serrature di casa, o le tapparelle.
O attivare/disattivare l'allarme domestico.
Il tutto anche attraverso iCloud. Quindi, se vi trovate ovunque nel mondo, e doveste aver bisogno di aprire a qualcuno di conosciuto la vostra casa senza esser presenti con le chiavi, oppure di negare l'accesso ad una vostra proprietà mentre siete distanti, potrete farlo grazie alla presenza di una normale connessione dati 3G o Wi-Fi.
WatchOS.
Apple ha ostruito le App dedicate ai dispositivi
indossabili dei concorrenti, ma è notizia di questi giorni che tutte le App (e i relativi aggiornamenti,
Pebble e Pebble Time in testa) sono finalmente disponibili in App Store.
Ma le maggiori funzioni presentate per il futuro OS di Watch, sono già oggi disponibili per Pebble, tranne quelle legate al cardio-frequenzimetro.
I Faces sono statici con foto scelte dall'utente o animati: si possono selezionare interi scatti in Album dall'iPhone o dei Time-Lapse: le foto scattate ad intervalli regolari e accelerati grazie ad una rielaborazione software.
Viene introdotta una lista di funzioni per riepilogare lo status di dispositivi smart nel nostro raggio d'azione: che sia la temperatura in casa, lo stato di apertura/chiusura delle serrature (grazie all'HomeKit di iPhone che riceverà notifiche dalla linea telefonica di casa durante la nostra assenza e le riproporrà sempre aggiornate sul display Retina dell'orologio).
Ruotando in un senso o nell'altro la corona digitale di Watch si scorre la lista dei vostri appuntamenti in stile Timeline.
Ma si ottiene con la pressione del tasto superiore o inferiore destro anziché con la corona digitale.
Watch permette di rispondere agli iMessage vocalmente o di comporre, via dettatura vocale, il testo da inserire in un messaggio di risposta. Inoltre, sono state compilati alcuni nuovi set di emoji esclusive (alcune già disponibili nell'App di Messenger di Facebook, nel caso foste iscritti a quel social-network).
È stato migliorato anche il supporto all'App Salute, ora si può impostare uno speciale timer per personalizzare la propria attività fisica. Per esempio si può chiedere a Watch di vibrare, dopo un determinato tempo all'interno dell'allenamento, per cambiare l'intensità degli esercizi o la velocità di corsa.
Siri adotta la stessa nuova intelligenza artificiale di iOS 9: via Watch si possono formulare richieste con frasi più lunghe delle attuali.
Mappe, che in Mac OS X e iOS 9 è più completo sia dal punto di vista dell'aggiornamento stradale che dalla presenza di più POI (punti d'interesse), infatti mostra i mezzi pubblici attorno a noi e la loro frequenza.
Questa funzione, grazie ad iOS 9, ci permette di restare informati in tempo reale sull'arrivo di un autobus o di una metropolitana o di calcolare (approssimativamente) se riusciremo a salire su una determinata corsa o meno in base alla nostra distanza rispetto alla stazione/fermata.
Per ora, il servizio è in fase sperimentale e, al rilascio di iOS 9, saranno supportate poche città americane, insieme a Londra e ad un paio di metropoli cinesi.
Watch cerca le reti Wi-Fi attorno a noi se il suo abbinamento con il nostro iPhone non fosse disponibile (cioè se ne fossimo sprovvisti o se il nostro smartphone fosse scarico).
Il microfono permette di registrare note vocali, oltre all'attuale funzione di rispondere alle telefonate in viva-voce.
Potete aprire/chiudere la vostra futura automobile con il tocco dello schermo, accendere i fari, suonare il clacson e accendere sia il veicolo che la climatizzazione interna: meglio se l'auto si trovi al sicuro nel vostro garage, però ;-)
Oppure, in caso di auto elettrica, verificare lo stato della carica della sua batteria.
Infine, mr. Iovine in persona, fondatore con Doctor Dree di Beats, la marca di cuffie con bassi profondi preferita dai DJ di tutto il mondo (me compreso), ha presentato il nuovo servizio Apple Music: racchiude la possibilità di acquistare le tracce come succede sull'attuale iTunes Store e aggiunge un servizio di noleggio musicale a canone fisso mensile. Inoltre, gli artisti potranno richiedere una loro pagina ufficiale dove pubblicare notizie, anticipazioni e sensazioni durante la produzione di nuovi album.
Insomma, un incrocio tra un nuovo social-network e uno store.
Tale servizio inizierà la sua avventura a fine giugno, col rilascio di Mac OS X 10.10.4 e iOS 8.4.
E un aggiornamento dell'attuale versione di iTunes.
