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sabato 14 settembre 2013

Nuovi iPhone: perché ora?





A proposito delle mie ultime chiacchierate sui nuovi iPhone, e soprattutto della necessità di averli (più che di usarli realmente per ciò che servono), cito un articolo di Macitynet con cui mi trovo d'accordo:


"Lo stock iniziale di iPhone 4 venne esaurito in circa cinque ore negli USA, in altri paesi bastarono 24 ore. Chi il giorno dopo l’avvio dei preordini provava ad ordinare il primo iPhone Retina si vedeva recapitare una data di spedizione di una decina di giorni. Apple il lunedì successivo l’avvio delle prenotazioni comunicò di avere raccolto 600mila preordini nelle prime 24 ore.


L’iPhone 4S seguì una sorte ancora migliore (o peggiore per gli impazienti clienti che avevano provato ad averlo subito). Lanciato come il 4 in pochi paesi, di fatto gli stessi di oggi (meno Hong Kong e Singapore) fu preordinato in un milione di pezzi il primo giorno e venduto in 4 milioni di unità nel primo week end. I preordini vennero esauriti in meno di 24 ore.


Infine con iPhone 5 fu l’apoteosi. Negli Stati Uniti dove l’assalto ai server fu tale da far saltare il sito, i preordini cancellarono le scorte iniziali in un’ora. Più o meno la stessa cosa accade in Francia, Regno Unito e Germania dove i tempi di consegna passarono dal giorno previsto per il lancio a 2/3 settimane in meno di mezza giornata. Apple fece sapere che erano stati venduti due milioni di pezzi in preordine e cinque milioni nel primo fine settimana."




Il 23 settembre avremo i dati relativi al primo weekend di vendita dei due nuovi "gioiellini" Apple.




Penso che DUE nuovi iPhone siano una rivoluzione commerciale... Ma forse si potevano lanciare l'anno prossimo. Perché, per le novità hardware annunciate, non vedremo grossi benefici d'uso, soprattutto nella nostra "cara" Italia che, a livello di transazioni finanziarie, si affida ancora al sistema POS ordinario. NFC e altre tecnologie di pagamento portatile (leggi: lettura delle impronte digitali) sono acerbe per le nostre abitudini. Dunque Apple potrebbe aver intuito la strada per il futuro, ma è un futuro che per alcuni mercati è ancora molto lontano.


Tra non molto la gente smetterà di rifarsi gli occhi per le finiture "champagne" o per i colori sgargianti in favore di un ragionamento più pratico su tutta questa tecnologia: ma che mi servono i 64 bit se passo la giornata a chattare con Whatsapp e superare i livelli di Candy Crush? Se questi sono i clienti medi di Apple, i nuovi iPhone saranno un VERO flop. Come qualsiasi altro terminale rivale che sarà presentato di qui in futuro... Il mercato è saturo di terminali ma vuoto... di cose NUOVE e utili.



A Presto ;-)